Palpitazioni
May 12, 2023
Qualche mese fa abbiamo parlato del numero di battiti al minuto. Vi ricordate? Cliccate qui se volete rinfrescarvi la memoria. Oggi parliamo di un sintomo comune causato da diversi problemi di salute: le palpitazioni cardiache.
Le palpitazioni
Le palpitazioni, o cardiopalmo, possono essere il risultato di
una condizione cardiaca grave (parliamo di un infarto o un’aritmia)
uno scorretto stile di vita
un’attività fisica intensa
un forte stress
un’assunzione di farmaci
La percezione che il ritmo del cuore non sia quello giusto genera le palpitazioni che si avvertono in quel momento in cui ci sembra che il cuore stia battendo in modo accelerato.

Quando si avvertono le palpitazioni?
Le palpitazioni le possiamo avvertire
in caso di aumento della frequenza cardiaca
in caso di irregolarità del ritmo cardiaco
Nel primo caso di parla di tachicardia e può essere causata da uno sforzo fisico o da un’emozione molto intensa; nel secondo caso le palpitazioni sono causate dalla manifestazione di extrasistole, cioè l’anticipazione del battito cardiaco.
Le palpitazioni sono pericolose? Quali sono i sintomi? E le cause?
Le palpitazioni durano pochi secondi, quindi, in genere, non c’è da preoccuparsi. Di norma, anche se possono spaventare, le palpitazioni non hanno conseguenze sulla salute, e, solo in casi rari, possono indicare un’aritmia. Quali sono i sintomi? Le palpitazioni possono manifestarsi con
un’accelerazione del cuore
un ritmo del cuore completamente irregolare
un respiro corto e affannoso
vertigini
Alcune volte, avvertiamo sensazioni, a riposo o in movimento, a livello
della gola
del collo
del torace
Per quanto riguardano le cause, possiamo elencare quelle di tipo organico e cioè
uso eccessivo di sostanze psicostimolanti
variazioni ormonali causate dal ciclo mestruale, dalla gravidanza o dalla menopausa
alti o bassi livelli di ormoni tiroidei
Ci sono esami specifici da fare?
Il medico, nel caso in cui sospetti una sofferenza a carico del cuore, può prescrivere
l’ECG
l’holter cardiaco (o elettrocardiogramma dinamico)
l’event recorder
L’ECG o elettrocardiogramma rileva gli impulsi elettrici generati dal battito cardiaco; vengono applicati sensori sul torace, per permettere di individuare anomalie, possibili cause della comparsa di palpitazioni. L’ecocardiogramma, inoltre, utilizza gli ultrasuoni, utilizzati per captare anomalie dei ventricoli o delle valvole cardiache.
L’holter cardiaco utilizza elettrodi sul torace che vengono collegati a un portatile per tenere sotto controllo, per 24–72 ore, l’andamento dei battiti cardiaci.
L’event recorder, infine, consiste nell’impianto di un apparecchio a batterie; è utilizzato per registrare il tracciato dell’elettrocardiogramma e serve per controllare il ritmo del cuore. Quando viene prescritto questo tipo di esame? L’event recorder viene prescritto quando le aritmie sono discontinue, tipo una volta a settimana.

Prevenire le palpitazioni: come si fa?
Come prevenzione bisogna semplicemente fare attenzione a piccoli accortezze, come per esempio
scaricare lo stress
evitare di utilizzare ansiolitici
Conclusioni
Le palpitazioni possono essere sinonimo di aritmie cardiache, quindi di sincopi, di fibrillazione atriale, di tachicardia ventricolare o d’extrasistolia ventricolare. Non voglio spaventarvi. Voglio solo chiedervi di fare più controlli specifici possibili. I controlli, si sa, salvano la vita. Mi raccomando. Contattate un cardiologo e prendetevi cura di voi stessi. Basta, ho finito. Ah, ultima cosa: mettete un like alla mia pagina facebook cliccando qui https://www.facebook.com/dottoressaciccarone.it Grazie.