In Ospedale, la scorsa settimana, c’è stato un ricovero. Anamnesi: età 75 anni, sesso donna. Sintomi: pressione alta, vomito, giramenti di testa. Probabile diagnosi: TIA (Attacco Ischemico Transitorio – ne parleremo in un altro momento). Non siamo riusciti, però, a capire se fosse di natura neurologica o cardiaca; per questo motivo, abbiamo consigliato di impiantare un dispositivo che registri l’attività cardiaca, nel caso in cui si ripresenti un episodio del genere (spero per la paziente che non accada), con lo scopo di rilevare eventuali anomalie del ritmo del cuore. Il nome di questo dispositivo? Loop recorder cardiaco. Vediamo di cosa si tratta.

Cos’è il Loop recorder cardiaco?

Il loop recorder è un dispositivo che si impianta sottopelle, non in profondità. Come è formato? È dotato di una memoria ciclica e registra in modo continuo l’attività del cuore, così da rilevare, per esempio, episodi di fibrillazione atriale. Come è possibile consultare i risultati di tali registrazioni? Il loop recorder restituisce un tracciato elettrocardiografico che il medico può consultare e interpretare sempre, persino in modalità remota. Le sue dimensioni corrispondono a quelle di una chiavetta USB; viene posizionato sul petto e sottopelle, attraverso una piccola incisione. Curiosità: gli ultimi modelli sono così piccoli da risultare completamente invisibili; per questo motivo, sono chiamati “loop recorder iniettabili”.

Loop recorder: come funziona?

Il loop recorder possiede una memoria retrospettiva, grazie alla quale è possibile registrare il tracciato di un ECG in modo continuo e costante; è anche possibile memorizzare, successivamente, solo alcuni segmenti di registrazione. La memorizzazione può avvenire attivando la registrazione

• manualmente, con uno speciale telecomando, nei casi in cui siano presenti i sintomi
• automaticamente, nei casi in cui il dispositivo rilevi la presenza di aritmie

La capacità di archiviazione del loop recorder è limitata?

La capacità di archiviazione interna può essere variabile, a seconda del dispositivo. Una volta esaurita, si procederà a cancellare i tracciati più vecchi, per rendere possibile la registrazione di quelli nuovi.

Come avviene l’impianto del loop?

Il loop recorder viene impiantato, come già detto, sottocute in una specie di piccola tasca chirurgica, oppure, per quanto riguarda i nuovi dispositivi iniettabili, tramite appositi iniettori sottocutanei, senza che vi sia bisogno di un intervento chirurgico. L’impianto, di solito, si effettua in regime di day hospital, in anestesia locale. Alla fine della procedura, l’incisione viene chiusa con alcuni punti di sutura riassorbibili. Il paziente si dovrà presentare a digiuno, da almeno 8 ore. Non ci sono particolari precauzioni nei giorni successivi. Effettuato l’impianto, il paziente dovrà rimanere in osservazione per 1 massimo 2 ore, per poi essere dimesso.

Esistono complicazioni?

Le conseguenti complicazioni dell’impianto si limitano, solamente, a un leggero indolenzimento e un piccolo ematoma nella zona di impianto che regredisce in pochi giorni.

C’è una differenza tra Holter e Loop recorder?

Sapete cosa sia un Holter? L’ Holter cardiaco è l’elettrocardiogramma dinamico ed è un esame non invasivo; si utilizza un piccolo registratore che, collegato direttamente a elettrodi applicati sul torace, monitora in maniera costante l’attività del cuore. L’Holter permette al personale medico di valutare la regolarità del ritmo e se ci siano o meno aritmie cardiache, alterazioni della frequenza cardiaca, in modo da escludere o confermare patologie coronariche. Qual è, quindi, la differenza tra Holter e Loop recorder? La risposta è nel tempo. L’elettrocardiogramma di un Holter mostra una registrazione continua per 24-48 ore; quello di un loop recorder, invece, registra un monitoraggio più lungo.

Conclusioni

Spero di essere stata chiara e, come al solito, di non avervi annoiato. State tranquilli. L’impianto di un loop cardiaco è all’ordine del giorno. Siete in buone mani. Voi dovete solamente fare controlli il più frequentemente possibile. Grazie per l’attenzione. Alla prossima. Ah, ultima cosa, mettete un like alla mia pagina facebook cliccando qui https://www.facebook.com/dottoressaciccarone.it Grazie. A presto.