Sapevate che anche i bambini hanno un dottore che si prende cura del loro cuore? Ecco di cosa si occupa la cardiologia pediatrica. Vediamo un po’ più da vicino di cosa tratta.

Cardiologia pediatrica

Sappiamo che i difetti cardiaci devono essere diagnosticati il prima possibile. Se vengono trovati in tempo, quindi, posso essere trattati e curati. Per questo è bene che si facciano esami anche se i pazienti in questione siano i bambini. Ne va di mezzo la loro salute; quindi, molto importante è la prevenzione. Non a caso, il detto ci dice: “Prevenire è meglio che curare“. Ricordatevelo.

La prevenzione nella cardiologia pediatrica

A proposito di prevenzione: qual è il Centro di cardiologia che mostra particolare attenzione ai bambini? Mi sto riferendo all’Humanitas Medical Care, di Milano.

Cos’è l’Humanitas Medical Care?

L’Humanitas Medical Care è una rete di Centri Medici e Centri Prelievi di Humanitas; qui, il paziente è al centro dell’attenzione di tutta l’equipe medica. Tra i punti all’ordine di tutti i giorni ne cito alcuni come la cura dei bisogni della persona, l’accoglienza, la comodità e la rapidità nel fornire scrupolose prestazioni.

Ritorniamo alla cardiologia pediatrica

Il Centro milanese ha aperto un ambulatorio di cardiologia pediatrica con lo scopo di effettuare uno screening, ossia delle indagini diagnostiche effettuate su vasta scala, di primo livello di quei difetti cardiaci che interessano i bambini di età dai 3 anni in poi. Lo screening comprende

• un esame obiettivo
• un elettrocardiogramma (che potrebbe mettere in evidenza cardiopatie aritmogene)
• un ecocardiogramma color doppler

Per sapere quali altri esami siano utili per una visita cardiologica più approfondita, ne parlo in questo articolo.

Ci sono cardiopatie specifiche che possono insorgere in età pediatrica?

A questa domanda ci risponde la dottoressa Silvana Gramenzi, Specialista in Cardiologia del Centro Humanitas Medical Care, la quale spiega che per quella fascia d’età esistono determinate cardiopatie, sia congenite – ossia presenti fin dalla nascita – sia acquisite. Il problema, però, sta nell’individuarne la presenza e nell’identificare i disturbi del ritmo cardiaco.

Cardiologia pediatrica e le cardiopatie congenite

Le cardiopatie congenite possono essere 

• semplici
• complesse

Parliamo di quelle complesse: nella maggior parte dei casi, queste presentano sintomi e vengono scoperte durante il primo anno di vita. Quelle più semplici, sono quelle che può riscontrare l’ambulatorio di cardiologia pediatrica dell’Humanitas Medical Care; queste ultime sono asintomatiche e sono quelle che potrebbero essere sfuggite alle prime visite in età perinatale.

In cosa consiste una visita di cardiologica pediatrica?

I bambini che arrivano all’Humanital Medicale Care sono quei bambini in cui è stato riscontrato un soffio al cuore, oppure con determinati sintomi quali, per esempio, un forte batticuore o un dolore al torace durante un’attività motoria. Si interviene subito con un un esame clinico, che consiste nell’auscultare il cuore del bambino, per capire di che “natura” (o carattere patologico) sia il soffio. Con l’ecocardiogramma si procede se vi sono dubbi.

Chi consiglia una visita cardiologica pediatrica?

Ricordate quando vi ho parlato del “dotto di Botallo“? Ho scritto che era stato il medico curante/pediatra ad auscultare la bambina e a riscontrare un soffio al cuore. Bene; è proprio il pediatra, quindi, che consiglia una visita di cardiologia, per scongiurare qualsiasi eventuale tipo di problema.

Conclusioni

Spero che le parole della dottoressa Silvana Gramenzi vi abbiano fatto capire che la prevenzione è molto importante, soprattutto per quanto riguarda i bambini. Prevenire è meglio che curare, ve lo ricordo per l’ennesima volta. Alla prossima. Ultima cosa: mettete un like alla mia pagina facebook cliccando qui https://www.facebook.com/dottoressaciccarone.it Grazie. A presto.